Quartiere

L’antico rione della Valloscura era ed è situato nella parte nord del centro storico della città di Chiampo.
Si sviluppa lungo la via che dal “Pozzo” corre a nord parallelamente al torrente e svolta a ovest lungo una via sinuosa, in leggera salita, arginata da case in pietra con aperture ad arco che conduce verso la verde e omonima Valle Oscura.

L’antico aggregato di architettura minore, già ben visibile nelle mappe seicentesche, è caratterizzato per la presenza di due chiesette quattrocentesche Sant’Antonio Abbate e San Lorenzo ora Madonna delle Grazie e un ottocentesco opificio per la lavorazione della seta.

La filanda, seppur terminata la sua attività negli anni Cinquanta del secolo scorso, è rimasta per gli abitanti del paese un chiaro elemento identificativo, tanto da aver suggerito il nome del quartiere e del suo comitato: Quartiere La Filanda.
Oggi il quartiere si è notevolmente sviluppato ed esteso comprendendo le vie Bonifacio Biolo, Dell’Olmo, Emilio Cecchin, Fante d’Italia, Don Paolo Mistrorigo, Valloscura, Largo Mazzocco, Zaupa, Ludovico Ariosto, Cesare Pavese, Eugenio Montale.

Si sottolinea infine che il rione Valloscura, citato dal poeta concittadino Giacomo Zanella, ha ospitato personaggi illustri come l’inventore Giuseppe Pino che con le sue macchine è stato precursore dell’esplorazione degli abissi marini, l’aviatore Tommaso Dal Molin e il vaticanista Silvio Negro.

Antica mappa del quartiere “La Filanda”, Giovan Domenico Dall’Acqua, 1726

Il quartiere “La Filanda” oggi

Personaggi illustri

Tommaso Dal Molin (1902-1930)

Pilota velocista.

Secondo posto e miglior pilota della coppa Schneider 1929 a Calshot in Inghilterra

A Chiampo Tommaso Dal Molin visse vent’anni di vita.

Nel pomeriggio del 18 gennaio 1930
Dal Molin salì a bordo dei potentissimo bimotore, con il quale si accingeva a riconquistare all’Italia il record dì velocità. Ma il suo aereo Idrocorsa Siai – 565 si inabissò nelle acque del lago di Garda.

Silvio Negro (1897-1959)

Giornalista, vaticanista.
Scrisse per L’Osservatore Romano, L’Italia, Il Caffè e Il Corriere della Sera.

Tra le sue opere più importanti ricordiamo “Roma, non basta una vita”, “Vaticano minore e altri scritti vaticani”, “Nuovo Album Romano”, Seconda Roma”,
“La Stella Boara”.

Giuseppe Pino (1868-1952)

Cavaliere al merito al lavoro, “Ingeniero” titolo spagnolo, Ufficiale del Genio Navale.

Inventore, un po’ sapiente un po’ poeta, inventa sottomarini e apparecchi speciali per il recupero di relitti sommersi.